Stampa 3D | Come Funziona.
Cos'è e come funziona la tecnologia di Stampa 3D FDM.
Le tecnologia di Stampa 3D più diffusa, funziona con la tecnologia FDM, oggi ridenominata FFF (Fused Filament Fabrication), fondendo ed estrudendo un filamento in plastica, attraverso un sottile ugello chiamato “nozzle”.
Questa specifica tecnologia di Stampa 3D cosidetta “ad estrusione di materiale plastico”, è la stessa che prevalentemente utilizziamo nelle nostre stampanti 3D FDM .
In particolare fu sviluppata dalla community open source solo a partire dal 2010, ovvero quando il brevetto del relativo proprietario era ormai scaduto.
Il sistema FDM di conseguenza è attualmente una delle più diffuse ed anche la più economica modalità per stampare oggetti in plastica rigida e flessibile a tre dimensioni.
Le stampanti 3D in tecnologia FDM estrudono un filamento di plastica fuso tra i 180 e i 300 °C.
La stampante 3D FDM serve per comporre un oggetto tridimensionale sovrapponendo diversi strati di materiale plastico che nel loro insieme rappresentano il volume dell’oggetto da fabbricare.
I materiali utilizzabili per la stampa 3d FDM, sono tanti e sempre in costante evoluzione infatti potete disporre di diverse plastiche anche particolarmente ecologiche come il PLA (acido polilattico).
Si tratta di un polimero non tossico e biodegradabile di origine vegetale, che consente di produrre facilmente oggetti rifiniti, di bell’aspetto e di grandi dimensioni.
La Densità dei Materiali per la Stampa 3D
In genere nella Stampa 3D FDM possono essere impiegati diverse tipologie di materiali plastici plasmati nella forma di veri e propri filamenti idonei per le Stampanti 3D FDM.
Chiaramente la densità di queste plastiche influenza insieme al tipo di polimero utilizzato, sia l’aspetto che le caratteristiche fisiche e meccaniche dell’oggetto che verrà stampato.
Per saperne di più sulle caratteristiche dei più diffusi Filamenti per la Stampa 3D idonei per la stampanti FDM ad estrusione, vi rimandiamo all’articolo del nostro BLOG dedicato a questo argomento.